Unicorni: cosa sono e dove trovarli

Unicorni: cosa sono e dove trovarli nel post a cura di StartUp Mag

L’acquisizione da parte di Etsy di Depop ha riportato l’attenzione sul fenomeno degli unicorni, che nel mondo delle startup ricopre un’importanza fondamentale. Infatti, soprattutto nel settore della Tecnologia e dell’Innovazione, si assiste alla nascita di startup innovative, che in poco tempo acquistano valore grazie ad una serie di elementi, come ad esempio la tecnologia oppure l’idea di business all’avanguardia.

Ma cosa si intende per unicorno? Quali sono i suoi tratti caratteristici? Dove si trovano il maggior numero di unicorni? Sono questi gli argomenti che tratteremo in questo nuovo approfondimento a cura di StartUp Mag. 

Cosa si intende per unicorno?

Prima di tutto vogliamo capire meglio cosa si intende per unicorno nel mondo delle startup. Se, infatti nell’immaginario collettivo, il termine unicorno lo si associa alla figura mitologica di un animale dotato di un solo corno e rassomigliante ad un cavallo, dotato di ali per volare via, nel mondo delle startup questo termine assume un’altra connotazione. Nello specifico, per unicorno si intende una startup innovativa, non ancora quotata in Borsa, che raggiunge il valore di almeno 1 miliardo di dollari.

Si sente parlare per la prima volta di unicorni nel 2013, quando a coniare questo termine in riferimento alle startup, è Aileen Lee, fondatrice della Cowboy Ventures, la quale in un post pubblicato su TechCrunch e intitolato “Welcome To The Unicorn Club: Learning From Billion-Dollar Startups” fa riferimento a questa terminologia per la prima volta. Da allora il termine unicorni ha acquistato sempre più rilevanza, tanto da essere ripreso in più di un’occasione nel mondo dell’economia e della finanza.

Quali sono i tratti caratteristici di un unicorno? Vediamolo nelle righe che seguono!

Caratteristiche di un unicorno

Quali sono gli elementi comuni di un unicorno, oltre alla valutazione di 1 miliardo di dollari? Vediamoli qui di seguito:

  • Fast growing strategy. Secondo gli accademici, le società stanno adottando una strategia chiamata di get big fast (GBF), nota anche come Blitzscaling, ossia la crescita rapida mediante round di finanziamento e taglio dei prezzi, utile a crescere più velocemente e tagliare fuori i competitor. Questa strategia è comune a molte aziende nel campo del Digital;
  • Company buyouts. Molti unicorni sono cresciuti rapidamente acquisendo altre aziende, incrementando così rapidamente il proprio valore. In questo modo queste compagnie si rafforzano, acquistano tecnologie e risorse, modelli di business ed eliminano al tempo stesso la concorrenza;
  • Aumenti di capitale privato in azienda. L’aumento di capitale privato nelle startup fa in modo da aumentare le risorse a disposizione, facendo in modo da crescere più rapidamente;
  • Tecnologie avanzate. Lo sviluppo di nuove tecnologie consente alle aziende una crescita più rapida e lo status di unicorno. Le nuove innovazioni tecnologiche, tra cui mobile, piattaforme P2P e cloud, con la combinazione di app e social media, hanno aiutato la crescita degli unicorni;

Unicorni e dove trovarli

Dove troviamo la maggior parte degli unicorni esistenti?

Ovviamente la patria numero 1 di questo genere di azienda sono gli Stati Uniti, soprattutto dalle parti di Silicon Valley. Poi a seguire abbiamo Cina, che si propone come seconda nazione al mondo per numero di unicorni, seguita dall’India al terzo posto. A distanza siderale abbiamo Europa, Corea del Sud, altri paesi asiatici e alcuni paesi sudamericani. Ovviamente quindi, il monopolio per questo genere di argomenti spetta a USA e Cina, che si danno battaglia a colpi di miliardi per lo scettro di prima nazione per numero di unicorni. L’Italia nella sua storia conta 2 unicorni, rappresentati da Depop e Yoox.

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