Fashion and Design

BettaKnit, la startup tutta al femminile alla Florida State University of Florence

BettaKnit, la startup tutta al femminile scelta come caso studio per fare lezione agli studenti della Florida State University of Florence

Tre sorelle toscane alla conquista della Florida State University of Florence. Non è un film ma ciò che accaduto a Barbara, Elisabetta e Federica, tre sorelle toscane con la passione per la maglia e la voglia di fare impresa, che hanno fondato BettaKnit, una startup tutta italiana e al 100% femminile, che si occupa di filati, la quale è stata chiamata dalla Florida State University of Florence, per fare lezione ai suoi studenti.

Barbara Fani, CEO e Product  Manager di BettaKnit, ha così raccontato:

Siamo una startup 100% femminile che grazie ai social e agli strumenti di marketing più innovativi è cresciuta e ha creato un’appassionata community di knitters provenienti da tutto il mondo. Quando ci hanno chiamate dalla FSU, Florida State University of Florence, per dirci che eravamo state selezionate e invitate a raccontare la nostra storia durante un workshop di studenti americani, siamo letteralmente saltate dalla sedia».

La startup è nata da un’idea delle tre sorelle nel 2020 e in poco si è già ritagliata la sua fetta di mercato. La forza di questa startup sta nella capacità di aver saputo unire, intorno a un interesse comune, un pubblico femminile ma trasversale. Dopo un solo anno di vita, BettaKnit aveva già fatturato oltre 460mila euro.

La stessa Barbara afferma:

«Proveniamo da una famiglia con tradizione tessile. Abbiamo il filato nel sangue. Ci piace la moda, il knitting e la sostenibilità. Per questo, abbiamo deciso di unire queste competenze creando una piattaforma che è molto di più di un semplice ecommerce. BettaKnit è una grande community accomunata dalla passione per il lavoro a maglia, la voglia di rallentare, di rilassarsi, creare e da una serie di valori condivisi. In pratica, siamo l’esatto contrario del pret-a-porter. Il nostro, più che consumatore è un consum’attore. Sebbene la cliente segua, nel fare la maglia, le indicazioni fornite nel nostro kit, ha comunque la libertà di apportare delle modifiche che sono solo sue, ha la possibilità di sperimentare. In questo modo, molte di queste clienti, che inizialmente erano solo semplici compratori di DIY, poi hanno aperto uno shop su Etsy o altre piattaforme dove ora vendono il loro prodotto finito».

La Florida State University of Florence è una delle poche università straniere in Italia e ha selezionato quindi la startup italiana come caso studio da illustrare ai propri studenti, nell’ambito del proprio corso di Social Marketing.

La Prof. Maria Michela Mattei ha così dichiarato:

«Quando ho dovuto scegliere un’azienda che potesse costituire il case history perfetto per la mia classe di Digital Marketing della Florida State University, ho subito pensato a BettaKnit. Il brand incarna tutte le strategie e tendenze di marketing che sono state oggetto del corso universitario: una missione aziendale chiara e profonda, strategie efficaci basate sulla qualità del prodotto, attenzione al cliente, creazione di una community leale e coesa. Durante il workshop gli studenti americani hanno potuto interpretare i prodotti BettaKnit creando interessanti progetti di content marketing».

Barbara Fani, conclude:

«Per noi è stato un grande onore poter parlare dei nostri prodotti (kit maglia e uncinetto, filati sostenibili e riciclati) e dell’aspetto innovativo del nostro modo di fare “community”, costituita più da “fan” che da consumatori in senso stretto».

Vi lasciamo con il video di presentazione della startup BettaKnit. Alla prossima da StartUp Mag!