Vitalik Buterin: bio del fondatore di Ethereum
Vitalik Buterin: bio del fondatore di Ethereum nel post di StartUp Mag
Se vi state chiedendo chi si nasconde dietro il fenomeno cripto del momento, ossia Ethereum, la risposta è Vitalik Buterin. Infatti, il programmatore russo-canadese, a soli 29 anni, ha creato un sistema blockchain tra i più avanzati al mondo.
In questo post a cura di StartUp Mag, vogliamo parlarvi della vita di Vitalik Buterin, per scoprire meglio chi si cela dietro uno dei sistemi blockchain più famosi del momento.
Indice dei Contenuti
Vitalik Buterin: gli inizi e la creazione di Ethereum
Vitalik Buterin nasce il 31 gennaio del 1994 a Kolomna, in Russia, dall’informatico Dmitry Buterin, e Natalia Ameline.
Vitalik ha vissuto in Russia fino all’età di 6 anni. Poi la famiglia emigra in Canada alla ricerca di miglior sorte e scelgono la città di Toronto per stabilirsi in pianta stabile.
Fin da piccolo, Buterin è attratto dalla matematica, che padroneggia senza difficoltà, tanto che in terza elementare frequenta una classe di bambini dotati. Oltre la matematica vi sono le passioni per l’informatica, nello specifico il linguaggio di programmazione, e per l’economia.
Buterin ha poi frequentato la Abelard School, una scuola superiore privata a Toronto e inizia a studiare il fenomeno Bitcoin all’età di soli 17 anni, grazie agli insegnamenti del papà.
Dopo gli anni delle superiori, Buterin frequenta l’Università di Waterloo. E’ proprio qui che segue corsi avanzati in informatica e diviene assistente di ricerca del crittografo Ian Goldberg, che ha co-creato Off-the-Record Messaging ed è l’ex presidente del Tor Project.
L’anno buono per la svolta personale di Vitalik è il 2013, quando, dopo un viaggio in altri paesi per scoprire di più sulle criptovalute, torna a Toronto con un’idea: Ethereum. Ne pubblica così un white paper e abbandona l’università nel 2014 dopo aver vinto una borsa di studio di 100.000 $ dalla Thiel Fellowship, la borsa di studio creata da Peter Thiel di PayPal.
A questo punto si dedica a lavorare su Ethereum a tempo pieno.
Cos’è Ethereum?
Il fenomeno del momento si chiama Ethereum, una piattaforma decentralizzata per la creazione e pubblicazione peer-to-peer di contratti intelligenti, creati con il linguaggio di programmazione Turing-completo.
La praticità di Ethereum e la sua sicurezza nelle transazioni, ha fatto sì che prendesse sempre più piede a livello mondiale come sistema blockchain, e oggi utilizzata con successo anche per la creazione e compra-vendita di NFT (Non Fungible Token).
Per poter girare sulla rete peer-to-peer, i contratti di Ethereum sfruttano l’utilizzo della sua potenza computazionale, tramite un’unità di conto detta Ether.
Ethereum è l’ideale per eseguire un vasto numero di operazioni diverse tra loro: dal funzionamento del sistema elettorale, alla registrazione di nomi di dominio, alla compra-vendita sui mercati finanziari e al funzionamento di piattaforme di crowdfunding, fino alla tutela della proprietà intellettuale e così via. Esistono in generale tantissime possibilità di utilizzo per Ethereum. Ed è proprio questo che lo rende interessante anche per il futuro.
Quanto vale Ethereum?
Dopo un prezzo iniziale di pochi dollari, Ethereum oggi ha raggiunto la quotazione record di 4.000 $ per 1 unità di ETH, che ne fa una delle cripto a maggior capitalizzazione al mondo.
Curiosità su Vitalik Buterin: ha co-fondato un magazine dedicato a Bitcoin
Una delle più interessanti curiosità legate a Vitalik Buterin riguarda l’aver co-fondato un magazine dedicato a Bitcoin dal titolo Bitcoin Magazine, nel 2011. Per questo periodico, Vitalik si occupava anche di scrivere articoli incentrati sul funzionamento e curiosità legate alla famosa criptovaluta.
Gli ultimi anni
Tornando a Vitalik, accanto al progetto di Ethereum che va a gonfie vele, riceve nel 2018 un dottorato honoris causa presso la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Basilea, mentre è notizia di poco fa la sua scelta di donare 1 miliardo di $ in criptovalute in un fondo di soccorso COVID-19, che serve ad aiutare il paese dell’India ad uscire più velocemente dalla crisi.
Un ragazzo di soli 27 anni, che è divenuto famoso e ricco grazie alla sua cultura e alla sua brama di sapere, oltre che per la sua passione per la blockchain.
Un ragazzo da emulare e da tenere sotto osservazione nei prossimi anni: ne sentiremo parlare ancora molto!