Uso della blockchain per tracciare i prodotti alimentari
Uso della blockchain anche nel settore alimentare?
L’uso della blockchain nel settore alimentare è sempre più una realtà. E la domanda che ci siamo posti è stata anche quella alla quale avranno pensato i responsabili di Carrefour per la protezione contro la contraffazione alimentare, per tracciare la provenienza gli alimenti.
Una Blockchain è una piattaforma/database sicura in cui vengono archiviate tutte le informazioni che vengono inviate, può essere quindi utilizzata anche per tracciare i passaggi di tutti gli alimenti all’interno di una catena di approvvigionamento, per fornire così ai consumatori tutte le informazioni certe circa la provenienza delle derrate alimentari.
Lo scopo di Carrefour è quello di implementare questo tipo di tecnologia, allo scopo di fornire una maggiore trasparenza agli utenti; ed in effetti ha già utilizzato il sistema per tracciare la filiera dei polli della linea di qualità (polli Auvergne), pensando altresì di introdurlo anche per tracciare altri prodotti, sia animali che vegetali, e quindi formaggi, uova, latte, pomodori, salmone e bistecche di manzo macinato.
La tecnologia permette di conoscere ogni singolo passaggio della catena di approvvigionamento: date, luoghi, fabbricati agricoli, canali di distribuzione, potenziali trattamenti, ecc.).
Ma vediamo un po’ qual è il funzionamento della blockchain
In pratica ogni etichetta avrà un suo QR Code che potrà essere scansionato dall’apposita app dai consumatori tramite lo smartphone. Scansionato il codice, il consumatore avrà a disposizione tutte le informazioni sul prodotto in senso inverso – dallo scaffale all’allevamento/terreno da cui ha origine. Così per fare un esempio, i già citati polli Auvergne, mostrano dove e come l’animale è stato allevato, il nome dell’allevatore, il mangime utilizzato all’interno dell’allevamento, se sono stati fatti trattamenti sugli animali stessi (antibiotici o allevamento in biologico), dove sono stati macellati, ed eventuali marchi di qualità esistenti lungo il percorso di filiera.
Laurent Vellèe, segretaria generale della grande azienda di distribuzione, afferma che l’uso della blockchain è un passo essenziale per garantire il raggiungimento dell’obiettivo della massima trasparenza e della tracciabilità dei prodotti.
Clicca sul link di seguito per approfondire meglio cos’è e come funziona la blockchain!
Secondo voi è utile la blockchain in questo caso? Parliamone insieme!