Spot Pink Lady 2017: come rafforza l’identità del brand
Spot Pink Lady 2017: fattore utile a rafforzare il brand
In questi giorni è on-air, sulle principali reti televisive e sul web, il nuovo spot Pink Lady 2017, la mela con il bollino a forma di cuore.
Come recita il claim “Molto più di una mela”, siamo di fronte ad una strategia di comunicazione che mira a rafforzare l’identità di un brand dalla lunga tradizione.
https://youtu.be/mPSxQQIbeYc
È interessante fare una breve analisi delle leve di marketing e comunicazione utilizzate per ottenere questo risultato.
Il prodotto, che viene presentato come proveniente da coltivazioni naturali (elemento già presente nella comunicazione di qualche anno fa), è introdotto sul mercato rivolgendosi a diversi segmenti target, bambini come merenda sana, adulti che intendono privilegiare un’alimentazione naturale ed anziani, che da anni tradizionalmente la consumano, considerandoli tutti come consumatori privilegiati del prodotto.
Esistono due spot, il secondo dei quali privilegia il profumo e l’aspetto esteriore del prodotto, ponendolo a confronto con mele non a marchio Pink Lady. In questo spot vengono evidenziati degli aspetti più tecnici, ma ugualmente importanti per i target evidenziati.
Gusto, croccantezza e profumo sono elementi che indubbiamente giocano un ruolo fondamentale, per quei target, nella scelta di un prodotto, che viene raccolto nei tempi e nei modi più opportuni da appassionati agricoltori. In questo caso, a testimoniare il carattere di naturalità del prodotto, il claim recita “Irresistibile per natura”.
https://www.youtube.com/watch?v=vQwEJb_GQnA
I valori su cui si basa la costruzione del brand diventano quindi, la naturalità, il profumo e l’eccellenza produttiva, che come evidenziato da una comunicazione ben progettata, è ottenuta da una filiera composta da moltissime aziende agricole di medio/piccole dimensioni, proveniente dalla produzione equa e solidale.
Quanti sono i marchi italiani in grado di realizzare una strategia di marketing che rispecchia i valori e le peculiarità d’uso di un prodotto agroalimentare tipico di un territorio, senza diventare banali?