Smart Working in Hotel: la novità nel lavoro a distanza
Smart Working in Hotel: la novità nel lavoro a distanza nel post di StartUp Mag
Smart working in hotel: ecco la novità che sta emergendo prepotente nell’ultimo periodo e rafforzata dall’arrivo della pandemia, che ha costretto molte aziende ad affidarsi al lavoro a distanza per ridurre le probabilità di contagio. Ed è così che gli hotel vuoti per il minor afflusso di turisti potrebbero rappresentare un’ottima alternativa al lavoro da casa per il lavoratore, e consente al tempo stesso alla struttura alberghiera di tenere le stanze occupate. Infatti, per chi ricerca uno spazio sereno in cui svolgere le proprie mansioni e lontano magari dalle distrazioni di casa, può rappresentare un’ottima idea. Per l’hotel invece un modo di monetizzare.
Alcune strutture si stanno così organizzando per ospitare i lavoratori a distanza, offrendo diverse soluzioni. Oltre all’ingresso giornaliero, infatti, in molti offrono veri e propri pacchetti oltre che l’inclusione di servizi aggiuntivi, come ad esempio il wi-fi ad alta velocità, il servizio ristorazione e beverage, oltre che l’utilizzo delle sale comuni e riunioni. Alcune strutture alberghiere inoltre hanno inaugurato la formula B&B, che sta per Bed & Bureau, che consente di associare l’esperienza dell’home office ad altre molto più rilassanti, quali degustazioni, corsi di cucina, trattamenti benessere e Spa, tour personalizzati e tanti altri servizi inclusi nel pacchetto.
Addirittura per questo fenomeno si è coniato il termine “workation”, neologismo che nasce dall’unione delle parole di work e vacation, indicando l’uso della struttura per esigenze lavorative e nel tempo libero.
Il servizio offerto dalla startup Day Break Hotels
Come si apprende da un interessante post a cura del Corriere della Sera, esiste un portale di prenotazione di questo genere di servizio che si chiama DayBreakHotels.com, una startup che offre molte soluzioni legate alla workation.
Come spiega il CEO della start up, Simon Botto:
«Combinando la necessità di trovare una risposta alla crisi dell’hotellerie derivata dal crollo del turismo, con le nuove esigenze delle società e degli smart worker fiaccati da mesi in bilico fra pc e famiglia, abbiamo pensato di attivare un servizio dedicato per rendere più facile ad aziende e professionisti prenotare stanze e servizi direttamente dal nostro network di hotel”.
Un’idea ingegnosa quindi per affrontare al meglio la crisi e perchè no, trasformare un problema in opportunità.
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