Formazione

Scrivere bene: il metodo PIPA applicato al copywriting persuasivo

Il metodo PIPA può rivoluzionare il tuo approccio alla scrittura di testi persuasivi. La redazione di contenuti di questo tipo è un compito tutt’altro che facile, perché essere in grado di coinvolgere i lettori è un’impresa ai limiti dell’impossibile: soprattutto se non si sa quali leve sfruttare a questo proposito. E il Metodo PIPA che cos’è? Prima di tutto vale la pena di specificare che si tratta di un acronimo di Promessa, Immagine, Prova e Azione: ciascuno di questi termini equivale a una fase grazie a cui un lettore non interessato può essere trasformato in un cliente potenziale. Si tratta di una tecnica di copywriting che si presenta come un modello di scrittura articolato in quattro step, grazie a cui scrivere diventa più semplice a prescindere dal tipo di contenuto, sia che si tratti di un articolo di un blog, sia che si tratti di un post su un social network.

La fase di Promessa

Una volta identificati gli argomenti interessanti di cui parlare, la prima fase è, appunto, quella della Promessa: vuol dire che il testo, nelle prime righe, deve includere una promessa che sia al tempo stesso incisiva e sintetica, in modo tale da conquistare la curiosità del settore. La Promessa può essere inserita nella prima riga del contenuto, ma anche nel sottotitolo o nel titolo stesso. In essa, è necessario fare riferimento a quegli aspetti della vita degli utenti destinati a migliorare dopo che essi avranno acquistato il servizio o il prodotto. Ciò che conta è che la promessa sia riferita con precisione alle aspettative e alle necessità del lettore, e questo è il motivo per il quale conviene prevedere delle buyer personas.

La fase di Immagine

A questo punto si può procedere con la fase di Immagine: si tratta di realizzare un’immagine concreta che serva a persuadere il lettore e a stimolare la sua fantasia. Per questo c’è bisogno di adottare un linguaggio emozionale ma che, al tempo stesso, deve risultare per quanto possibile specifico. Un linguaggio che illustri al lettore in che modo la sua vita potrà cambiare meglio grazie alla fruizione del servizio o del prodotto, e che al contempo gli consenta di scoprire in modo immediato le sensazioni che vivrà nel momento in cui toccherà con mano quello che gli si sta promettendo. Il ricorso a tali figure emozionali è motivato da ragioni ben precise, dal momento che le decisioni di acquisto vengono prese dalle persone specialmente in virtù di quello che provano dal punto di vista delle emozioni.

La fase di Prova

La fase di Prova prevede di mettere a disposizione del lettore dei fatti che servano a supportare quello che gli viene promesso. In questo momento l’utente è abbastanza propenso a comprare, ma non è ancora convinto del tutto: magari perché ha il timore che il prodotto non sia in linea con le sue necessità, o perché ha paura che il suo acquisto si rivelerà una mezza fregatura. Sono tutte obiezioni più che legittime, che però il Metodo PIPA serve a contrastare. Quindi, si devono proporre al lettore delle prove persuasive e che sostengano ciò che è stato detto fino a quel momento. in termini pratici, si può trattare di casi di studio e di recensioni, ma anche di testimonianze dei clienti o di dati numerici, come per esempio statistiche, che fanno sempre effetto perché chiamano in causa la razionalità del consumatore.

La fase di Azione

Infine, si arriva alla A di PIPA, che è quella che corrisponde all’azione. L’acquisto sta per essere portato a termine da un lettore che si è ormai convinto della proposta che è stata avanzata. Egli, però, deve ancora essere spinto a svolgere l’azione. In questo caso, non ci si può affidare a una tradizionale call to action del tipo “Compra adesso” o “Scarica subito”. La call to action, infatti, deve essere correlata a quel mondo ideale che era stato promesso nella fase di promessa e in quella di immaginazione. È così che si può consolidare la sensazione che il servizio o il prodotto rappresentino la migliore soluzione possibile, la strada da percorrere per arrivare in quel mondo. Sempre in fase di Azione, si può rammentare a chi sta leggendo quale beneficio potrebbe ricavare agendo immediatamente.

Come mettere in pratica il Metodo PIPA

Pe fare in modo che il Metodo PIPA si riveli davvero efficace, è necessario evitare informazioni ridondanti, che potrebbero portare il lettore a desistere, mentre occorre dargli tutto quello di cui ha bisogno per prendere la decisione di comprare. È come se il consumatore fosse stato accompagnato mano nella mano lungo la strada del processo di vendita. Quello che il Metodo PIPA fornisce è un flusso strutturato a cui si può fare riferimento per qualunque tipo di testo, in modo che i potenziali clienti possano essere orientati alle azioni che si spera possano mettere in pratica.