LifeGate Way investe nella startup italiana Dafne, che realizza prodotti per il benessere sessuale

LifeGate Way investe nella startup italiana Dafne, che realizza prodotti per il benessere sessuale e che si occupa di sfatare il tabù legato al sesso

Molto spesso, ancora oggi il sesso è un argomento tabù, soprattutto qui in Italia. Nonostante ci troviamo nel 2023 si fatica ancora a trovare il coraggio di affrontare temi come benessere sessuale, le proprie preferenze in merito e la propria identità sessuale. Eppure una discussione aperta sul tema potrebbe rappresentare un elemento importante anche di prevenzione di malattie a trasmissione sessuale, gravidanze indesiderate e migliorare la propria soddisfazione generale, che spesso passa anche dall’atto sessuale.

Rodolfo Lironi, Ceo di Dafne, la startup innovativa che realizza prodotti per il benessere sessuale, ha così commentato a riguardo:

«Noi di Dafne, ci sentiamo in dovere di stare in prima linea perché crediamo che una corretta informazione sui tabù sessuali abbia un impatto fortissimo anche sulla salute e il benessere individuali».

Lucia Testa, Cmo e co-founder di Dafne, ha aggiunto:

«Parlare di sesso in Italia è sempre difficile perché nelle nostre scuole non si affronta l’argomento. Questo ci pone indietro rispetto a molti altri paesi europei. Eppure dovremmo aver presente che quando vietiamo di parlare di sesso, trasformiamo qualcosa di estremamente naturale in un atto imbarazzante, pornografico. In Dafne crediamo sia giunto il momento di fare formazione al riguardo perché le nuove generazioni hanno bisogno di vivere in una società più inclusiva, libera e priva di preconcetti. Stiamo affrontando i tabù direttamente perché vogliamo rendere il benessere sessuale accessibile a più persone».

Per aiutare nella mission di Dafne, LifeGate Way (polo di Open Innovation) ha deciso di investire sulla startup innovativa, che nel frattempo aveva avviato in questo periodo una campagna di crowdfunding su CrowdFundMe.

Omar Fulvio Bertoni, Ceo di LifeGate Way, imprenditore e Business Angel, ha così commentato:

«Ho analizzato attentamente la startup e mi sono convinto della bontà del progetto, e oltre al business, abbiamo scoperto di credere negli stessi  valori  e di condividere la volontà di abbattere i tabù sessuali frutto di ignoranza o di cattiva informazione».

Dafne e LifeGate realizzeranno insieme anche una campagna di sensibilizzazione congiunta, indirizzata principalmente ai più giovani, attraverso gli strumenti di comunicazione a loro più vicini e grazie anche al supporto di alcuni medici e professionisti molto attivi sui social che hanno deciso di sposare la causa, come la ginecologa Monica Calcagni.

Rodolfo Lironi, ha così commentato:

«Sono orgoglioso di aver trovato un partner come LifeGate Way che ha sposato il progetto aprendosi totalmente a questa tematica per noi molto importante. Più siamo, più riusciamo a far capire che non ha più senso vergognarsi a parlare di sessualità, che è una cosa normale come mangiare e dormire ed è folle nel 2024 trattare ancora questo tema con la paura di essere giudicati. Anche il supporto di professionisti del settore ci sta aiutando a ribaltare totalmente la mentalità portando educazione sana e trasparente. Investire oggi in Dafne vuol dire contribuire allo sviluppo di un’azienda che ha dimostrato sul campo il proprio valore iniziando a fatturare sin dal primo anno di attività. Inoltre, operiamo in un mercato enorme, quello del Sexual Wellness che si prevede raggiungerà un valore di 112 miliardi entro il 2030 con un tasso di crescita dell’8,5% annuo».

Ancora per pochi giorni, è possibile investire nella campagna crowdfunding di Dafne, a cura di CrowdFundMe. Al momento, la startup italiana ha già superato l’obiettivo minimo di raccolta, grazie a 36 investitori che hanno creduto nel progetto, investendo in totale oltre 170.000 euro.

Per informazioni sulla campagna di crowdfunding: https://www.crowdfundme.it/projects/dafne.