Gold’s Gym: Bean innova il brand più iconico del fitness
Palestra Gold’s Gym: da pionieri del fitness ad innovatori
Oggi vogliamo raccontarvi una storia. Quella di una palestra nata nel lontano 1965 e quindi non proprio una startup, ma la sua storia è davvero interessante e merita di essere raccontata anche dal nostro magazine.
Questo posto è nato a Venezia, non in Italia, ma in California, da un ex US Marine e bodybuilder, Joe Gold, come luogo in cui allenarsi. Oggi è un luogo quasi di culto per tutti i bodybuilder del mondo: stiamo parlando di Gold’s Gym!
Da Arnold Schwarzenegger che pompava i muscoli negli anni 70 oppure il wrestler Hulk Hogan, oggi l’azienda ha rinnovato il suo branding, divenendo un impero moderno del fitness. E inoltre ha utilizzato la tecnologia per migliorare i metodi di allenamento ed è diventata accessibile a tutti, indipendentemente dallo stato di forma, fornendo un servizio su misura e quindi l’opportunità di raggiungere i propri obiettivi.
Trasformare l’eredità in un marchio
La Gold’s ha subito una profonda trasformazione negli ultimi anni, parte di un’iniziativa per cambiare le percezioni delle persone: non è più solo un posto utile dove allenare i muscoli ma anche socializzare e condividere la propria passione per la cura del proprio corpo.
Come Dave Reiseman, vicepresidente marketing dell’azienda, afferma:
“È divertente! Abbiamo sempre avuto a che fare con la trasformazione, ma questa è la prima volta nel tempo che ci siamo trasformati. “
Ma questa trasformazione è stata opportunamente messa in moto quando la società ha promosso l’ex presidente, Brandon Bean, come nuovo CEO nel 2016. Bean ha subito iniziato a rinnovare completamente la strategia di Gold’s, mettendo l’innovazione in prima linea, in un mercato come quello delle palestre e del fitness, in continua trasformazione, dove oggi è importante la personalizzazione del servizio e anche un luogo nel quale potersi allenare e passare del tempo piacevole con i propri compagni di allenamento. Dal personal trainer personale digitale che ti segue mediante un’app fino alla musica da ascoltare in base al tipo di allenamento da predisporre, fino alle gare organizzate per i membri che mettono a disposizione ricchi premi per i primi classificati, sono solo alcune delle idee messe sul piatto dal brand.
“Sapevo di dover cambiare le cose per mantenere un vantaggio competitivo”, rivela Bean. “Quando abbiamo iniziato due anni fa, ci siamo chiesti come avremmo potuto continuare a innovare questo marchio. Gold’s è un leader nel settore delle palestra e del fitness e un pioniere fin dal 1965 – abbiamo iniziato tutto – e mentre continuavamo a provare a rimanere in prima linea per diversi anni, non penso che l’industria abbia innovato quanto necessario; tutti stavano costruendo gli stessi club con la stessa attrezzatura allo stesso prezzo, almeno negli Stati Uniti “.
Le uniche innovazioni sono state il tempo (il fenomeno delle palestre aperte 24 ore al giorno) con marchi diversi ma con medesimi obiettivi, attrezzature e impostazione del lavoro.
“In questo momento, considerato il punto di vista del settore nel quale ci troviamo, si stanno sviluppando molte nicchie, quindi è stato importante per noi come marchio capire chi siamo, chi serviamo e come servirli nel migliore dei modi”, dice Bean.
Insomma da pionieri nella realizzazione di luoghi adibiti al fitness fino a innovatori del settore! Auguriamo che l’esempio portato da Gold’s possa essere da stimolo anche per coloro che decideranno di ripercorrerne le orme.
Fonte: Forbes