GASGAS, la prima community italiana dedicata alla mobilità elettrica
GASGAS, la prima community italiana dedicata alla mobilità elettrica, nel post di StartUp Mag
In questo particolare periodo storico si sente forte la necessità di cambiare le proprie abitudini legate al mondo della mobilità. Infatti, occorre fare qualcosa per arginare il problema dell’inquinamento da combustibili fossili, oltre che trovare una fonte alternativa in caso di termine di tali fonti di energia.
Negli ultimi anni l’attenzione è rivolta al mondo della mobilità elettrica, anche se occorre organizzare il nostro mondo per accogliere questa rivoluzione, vista la scarsa presenza di colonnine per la ricarica. In Italia, questo problema è forse più acuito (soprattutto al Sud) di altri paesi più sviluppati, i quali si sono già mossi in questa direzione.
GASGAS cerca di risolvere il problema delle colonnine dedicate alla ricarica dei veicoli elettrici, al punto da costruire una rete di ricarica che vada incontro ai bisogni dei propri utenti. Da questo punto di vista ha dato vita alla prima community italiana nata attorno alla rivoluzione della mobilità elettrica.
Alessandro Vigilanti, CEO di GASGAS, ha così commentato dalla fiera Key Energy 2022:
«Stiamo assistendo a una vera e propria corsa all’oro per conquistare i luoghi migliori dove installare le colonnine di ricarica. Tutti i gestori e gli operatori di settore fanno letteralmente a gara per aggiudicarsi i posti più adatti dove mettere i propri Punti di Ricarica (PdR). Basta pensare che in Italia vengono installate circa 2000 colonnine a trimestre, una media di 22 colonnine al giorno! Noi di GASGAS siamo partiti in anticipo e stiamo mettendo a frutto questo importante vantaggio».
Secondo l’ultimo report di Motus-E, il parco totale circolante nel nostro paese è di circa 320.770 veicoli, mentre i punti di ricarica sono solo 32.776, dislocati su 13.225 location e 16.700 stazioni. Il 75% è collocato su suolo pubblico (a bordo strada), mentre il restante 25% su suolo privato a uso pubblico.
Occorre quindi trovare una soluzione per fare in modo di aumentare le colonnine di ricarica, facendo in modo da accelerare questo processo di transizione verso l’elettrico, vero e proprio volano di sviluppo del settore Automotive.