Eni gas e luce è adesso Plenitude: ecco cosa cambia
Eni Gas e Luce ha ufficialmente cambiato volto: con il rebranding infatti l’azienda si chiama oggi Plenitude e si rinnova introducendo una serie di cambiamenti in positivo anche per gli stessi clienti. L’annuncio della nascita di Plenitude è arrivato nel novembre del 2021 e adesso possiamo dire che il processo è stato portato a compimento. Eni gas e luce si è dunque aperta ulteriormente al futuro, accogliendo un modello di business unico nel suo genere che integra la vendita di gas e luce, con un incremento significativo della produzione da rinnovabili, servizi energetici ed una rete capillare di punti di ricarica per i veicoli elettrici.
Vediamo però nel dettaglio cosa cambia con Plenitude e quali sono gli obiettivi dell’azienda.
Plenitude: cosa cambia con il rebranding
Cosa è cambiato con il rebranding di Eni gas e luce e con la nascita di Plenitude? Questa è una domanda che si pongono in molti e alla quale è giusto dare una risposta completa. D’altronde, parliamo di uno dei fornitori di energia elettrica leader nel nostro Paese e sono diversi i clienti curiosi di sapere quali sono le novità in arrivo in questi mesi.
Eni gas e luce diventa una Società Benefit
A luglio 2021, Plenitude (ai tempi Eni gas e luce) ha aggiornato il proprio Statuto Societario diventando a tutti gli effetti una Società Benefit e rappresenta il primo esempio in Italia nel settore. Cosa significa però tutto questo? Con quest’aggiornamento si ampliano gli obiettivi della società, che non sono più legati meramente al profitto. Oggi lo scopo è anche e soprattutto quello di avere un impatto positivo sulle persone, sulle comunità e sull’ambiente. Plenitude punta ad offrire un’assistenza completa ai propri clienti, incentivandoli ad un uso più consapevole e sostenibile dell’energia elettrica.
La svolta della transizione energetica
Plenitude si pone un altro ambizioso quanto nobile obiettivo: quello di azzerare le emissioni nette di CO2 Scope 3 entro il 2040. Lo farà attraverso una proposta diversificata ed integrata, che consentirà di fornire il 100% di energia elettrica decarbonizzata a tutti i clienti. Con il rebranding in Plenitude, dunque, Eni gas e luce si fa promotrice della transizione energetica e del raggiungimento di una reale e concreta sostenibilità.
Incentivi alla mobilità elettrica
Plenitude punta anche ad incentivare l’utilizzo di auto elettriche: entro il 2030 infatti punta ad un significativo ampliamento della rete di punti di ricarica per veicoli di ultima generazione. Ad oggi, sul territorio italiano, sono più di 7.500 le colonnine di Eni e l’obiettivo è quello di arrivare ad oltre 35.000 stazioni di ricarica per auto elettriche entro il 2030.
Tecnologie all’avanguardia per i clienti
Plenitude proporrà anche una serie di tecnologie all’avanguardia e servizi smart per i clienti privati e per le aziende. L’obiettivo, anche in questo caso, è consentire a tutti di raggiungere una maggiore efficienza dal punto di vista energetico grazie ad interventi di riqualificazione mirati e alla diffusione di tecnologie di ultima generazione.