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Coppa del Mondo: gli sponsor della manifestazione iridata e le abitudini degli italiani

Coppa del Mondo: gli sponsor della manifestazione iridata e le abitudini degli italiani senza la Nazionale, nel post a cura di StartUp Mag

Il mondiale in Qatar ormai è questione di giorni. Infatti, manca poco al fischio d’inizio e dal 20 novembre al 18 dicembre l’evento catalizzerà l’attenzione degli appassionati di calcio. In questo primo mondiale che si giocherà in inverno (per questioni legate al clima), l’unica nota stonata, almeno per noi italiani, è l’assenza della Nazionale di Roberto Mancini, che dopo aver vinto l’Europeo nel 2021, ha clamorosamente mancato la qualificazione ai mondiali, perdendo lo spareggio con la Macedonia lo scorso marzo.

Ma quindi gli italiani seguiranno o meno la manifestazione? Quali saranno gli sponsor che prenderanno parte all’evento? Vediamolo in questo approfondimento dedicato ai mondiali, a cura di StartUp Mag!

Mondiali i Qatar: Toluna indaga le abitudini degli italiani e la conoscenza degli sponsor della competizione

Toluna, principale piattaforma di consumer insights sul mercato, ha sviluppato un’interessante indagine tra il 7 e l’8 Novembre su un campione di 1.078 intervistati online, rappresentativi della popolazione italiana, per comprendere meglio cosa faranno gli italiani durante i mondiali e se conoscono i brand che partecipano come sponsor alla manifestazione iridata.

Prima di tutto, nonostante l’assenza dell’Italia, gli appassionati pallonari seguiranno lo stesso il mondiale (l’84% degli intervistati), anche se non sarà la stessa cosa. Infatti, solo 2 italiani su 10 si dichiaranoestremamente in attesa del fischio di inizio”. Inoltre, il 47% afferma che l’interesse sarà minore rispetto al solito.

Ma dove vedranno le gare gli italiani?

Ovviamente la TV la farà da padrona, con 8/10 degli intervistati che la vedrà in Televisione, preferendola agli smartphone e ai tablet. Infatti, ben il 74% degli intervistati ha dichiarato che vedrà le partite dei mondiali a casa propria, mentre il 37% a casa di amici. Per i giovani si conferma un posto di condivisione anche il bar, optato dal 26% dei rispondenti con età tra i 18-34.

Quali sono gli sponsor? Top of the mind per quelli storici

Gli italiani conoscono gli sponsor dei mondiali di calcio? Alcuni di questi si. Ma si tratta solo di marche storiche, legate alla manifestazione e iper-conosciuti. Infatti, sono considerati top brand of the mind.

Coca-Cola e Adidas sono i primi che vengono in mente, citati rispettivamente dal 42% e dal 31% degli intervistati. Visa è al terzo posto con il 23% di citazioni spontanee. La conoscenza di altri importanti partner della manifestazione è invece più limitata: Qatar Airways ottiene il 14%, Hisense l’11%, Hyundai il 10%, McDonald’s il 7% e Budweiser solamente il 4%.

Pietro Dinoia, Research Manager di Toluna, ha così dichiarato:

“La Coppa del Mondo si conferma un evento di massa che raggiungerà le case di gran parte degli italiani, anche se l’esclusione della nostra Nazionale ne ha inevitabilmente modificato i comportamenti. La propensione alla visione di sintesi e highlights delle partite dimostra, in primis, un interesse inferiore da parte dei tifosi, mentre la scelta delle mura domestiche come luogo di ritrovo invece di pub, bar o altri posti pubblici di aggregazione, complice anche la stagione più fredda, avrà un forte impatto sulle abitudini di consumo, già condizionate dall’inflazione”.