Come calcolare il tasso di interesse del finanziamento online?
Il digitale ha indubbiamente aperto nuove frontiere per gli utenti, e il settore bancario non ha fatto eccezione. Basti ad esempio pensare all’online banking, e alla possibilità di richiedere prodotti come i finanziamenti anche online. Noi, oggi, scopriremo insieme come si calcola il tasso di interesse di questi ultimi, partendo da un chiarimento sul finanziamento.
Cosa si intende per finanziamento?
Il finanziamento, che può essere richiesto anche sul web, è un accordo tra due parti che prevede la concessione di denaro. Da un lato troviamo un istituto di credito che fornisce le risorse, dall’altro l’utente che riceve una determinata somma.
La persona che ha ricevuto tale credito si impegna a restituire il denaro entro un certo lasso di tempo, corrispondendo delle rate, alle quali verranno sommati gli interessi. La concessione in questione è finalizzata, dunque viene richiesta per la copertura di spese da dichiarare, come la ristrutturazione, l’acquisto di un veicolo, le spese di una cerimonia e via discorrendo.
Come si calcola il tasso di interesse?
Il tasso di interesse rappresenta il costo vivo del finanziamento, e viene sempre espresso in percentuale. In breve, si tratta del rapporto tra l’interesse pagato e l’importo del prestito. La formula per calcolare il tasso di interesse è la seguente:
Interesse / Importo del Prestito * 100
Questa formula, dunque, serve per ottenere il tasso di interesse sotto forma di una percentuale. Per fare un esempio concreto, se abbiamo richiesto un prestito di 10.000 euro e paghiamo 1.000 euro di interessi, questi ultimi saranno pari al 10%.
Per quel che riguarda il finanziamento presso gli istituti di credito online, il calcolo resta invariato. La differenza è che tutti i dati vengono determinati virtualmente, il che rende tale processo molto più rapido. Inoltre, su queste pagine è possibile calcolare anche l’importo della rata da corrispondere mensilmente all’istituto che ha erogato il finanziamento.
Il tasso di interesse, fra le altre cose, permette di confrontare fra loro le varie opzioni e di trovare quella più adatta alle proprie esigenze. Per quel che riguarda gli importi, il tetto massimo richiedibile dipende sempre dall’istituto di credito.
Tipologie di finanziamento
Un ulteriore consiglio è il seguente: informarsi sempre sulle diverse tipologie di finanziamento disponibili. In generale, è possibile distinguere quattro categorie principali: il finanziamento generico, il finanziamento per la casa, il finanziamento per l’auto e il finanziamento per la moto.
Il finanziamento generico è il più versatile, dato che non è legato ad alcun fine specifico, e può essere dunque utilizzato per qualsiasi esigenza. Si può ricorrere a un’opzione di questo tipo per affrontare le spese improvvise o per finanziare i progetti personali, come un matrimonio o un viaggio.
Il finanziamento per la casa riguarda tutte le necessità legate alla nostra abitazione. Può essere richiesto per l’acquisto di mobili e arredo, o per la ristrutturazione dell’immobile. Il finanziamento per l’auto, invece, viene progettato per coprire le esigenze di chi desidera acquistare un’automobile, sia essa nuova o usata. Il finanziamento per la moto, infine, funziona in modo analogo.