Bilancio aziendale: come e quando è necessario redigerlo
Ogni imprenditore che avvia una startup deve prima o poi avere a che fare con la redazione del proprio bilancio aziendale. Può essere un argomento complesso da affrontare, soprattutto per chi è alle prime armi, ma non preoccupatevi: è assolutamente normale che sia così. Non a caso, ci sono delle figure e dei servizi professionali specializzati proprio in queste tematiche, ed è sempre bene affidarsi a loro, per evitare di incorrere in pericolosi errori. Con l’anno che si è appena concluso, dunque, è ora di cominciare a pensare a questa incombenza: proprio per questo oggi scopriremo cos’è, quando è obbligatorio redigerlo, e come si compone un bilancio di esercizio.
Che cos’è il bilancio di esercizio
Il bilancio è un documento che accorpa in sé tutta una serie di informazioni relative allo stato economico, finanziario e patrimoniale dell’impresa. Viene detto “di esercizio” perché va ad analizzare tutto quello che è accaduto lungo un preciso arco temporale di 12 mesi, che non corrisponde necessariamente all’anno solare. Chi è tenuto a pubblicarlo? Per legge, tutte le società di capitali devono presentarlo e depositarlo presso il registro delle imprese, tutti gli anni. Inoltre si trovano delle precise tempistiche da rispettare: nella fattispecie, il bilancio va approvato entro e non oltre i 120 giorni successivi alla chiusura dell’esercizio, anche se questo aspetto può cambiare in alcuni casi particolari.
Come si compone il bilancio
Come anticipato poco sopra, si tratta di un documento che integra diversi materiali attestanti lo stato di salute di un’azienda, ed è quindi composto da una serie di diverse voci di bilancio ognuna delle quali dev’essere debitamente compilata per poter essere poi approvata. Ma quali sono, nello specifico, questi documenti? Si parla ad esempio dello stato patrimoniale, insieme al conto economico, ovvero il risultato di gestione lungo un preciso esercizio. Altre voci molto importanti da inserire a bilancio sono il rendiconto finanziario e la nota integrativa: quest’ultima contiene tutti i criteri usati durante la valutazione delle altre voci (conto economico e stato patrimoniale), insieme ad altre informazioni richieste dalla legge.
Come si svolge l’iter di approvazione
L’iter di approvazione di un bilancio d’esercizio, fortunatamente, non è difficile da comprendere e realizzare. Per prima cosa, è bene sapere che si tratta di un documento redatto dal consiglio di amministrazione dell’azienda e va in seguito sottoposto al vaglio del collegio sindacale, organo obbligatorio anche per srl e cooperative dallo scorso anno. La definitiva approvazione del documento, però, è un compito che appartiene all’assemblea dei soci, l’unico organo che può dare il beneplacito finale.
Inoltre è bene specificare che l’approvazione avviene per delibera, e che quest’ultima può essere impugnata se durante la valutazione emergono dei gravi problemi. Come la violazione delle leggi, che potrebbe poi portare ad una denuncia per frode fiscale (falso in bilancio). Infine, la mancata delibera e approvazione del bilancio in certi casi può addirittura condurre allo scioglimento dell’impresa, fatto questo che testimonia l’enorme importanza di questo documento.
Che sia piccola o giovane, qualora la propria startup sia nata da più di un anno allora sarà necessario per essa redigere il proprio bilancio d’impresa: con l’articolo di oggi, quindi, si spera di essere riusciti a far comprendere l’importanza della corretta realizzazione del documento.