Acquisto di un monolocale: come gestire le spese variabili e fisse risparmiando

La pandemia ha avuto un impatto significativo sul mercato immobiliare. In particolare, si è registrata un’impennata nella compravendita di monolocali, soprattutto da parte di single e giovani coppie. In tanti hanno infatti deciso di investire in questo settore, anche per via del crollo dei prezzi, pensando a una scommessa importante nel lungo termine. Tuttavia, non è sempre facile gestire una casa, far quadrare i conti e risparmiare in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, ma è possibile seguire dei semplici consigli per cercare di gestire la nuova abitazione al meglio.

Compravendite immobiliari: il boom dei monolocali

L’acquisto o la vendita di un immobile è un’operazione delicata, che deve essere svolta con la massima attenzione. Negli ultimi mesi si è registrato un boom nell’acquisto di monolocali, e i motivi di questa scelta sono diversi. Uno fra tutti il prezzo, più accessibile rispetto ai classici bilocali o ai quadrilocali, e la possibilità di affittarli più facilmente, soprattutto adesso che molti studenti sono tornati fuori sede, con la ripresa delle lezioni in presenza. Ciò spiega anche il boom del prezzo degli affitti, specialmente nelle città universitarie. In sintesi, ci sono tutti gli ingredienti per prevedere un mercato sempre più al rialzo per i monolocali.

Quali sono le spese mensili in una casa di proprietà?

Per avere un quadro più completo della situazione, dobbiamo prendere in considerazione tutte le spese mensili legate alla proprietà. Queste possono essere suddivise in due grandi famiglie: le spese variabili e quelle fisse. Le prime comprendono, ad esempio, le spese per l’elettricità, il gas e i costi del condominio, mentre le seconde prevedono le rate del mutuo. Ovviamente bisogna considerare anche i vari costi di gestione, dall’acquisto dei prodotti per la casa fino alle spese necessarie per le eventuali ristrutturazioni. Altre spese da mettere in conto riguardano il pagamento dell’IMU e della TASI oltre alle spese per la manutenzione del giardino e degli spazi esterni.

Come risparmiare sulle spese mensili?

Una volta che si ha un’idea chiara dell’ammontare delle spese mensili, è il momento di iniziare a pensare a come risparmiare. La prima cosa da fare è esaminare le proprie abitudini di spesa e vedere dove è possibile tagliare. Ciò può significare mangiare meno fuori casa o acquistare prodotti di marche più economiche. Un altro modo per risparmiare è cercare offerte migliori per la spesa alimentare e approfittare degli sconti. Chiaramente si deve anche valutare il proprio fornitore energetico, per capire se conviene tenerlo o se è meglio cambiarlo. Oggi, infatti, esistono diverse opzioni più economiche, e per capirlo è possibile informarsi sul costo del gas con VIVI energia, ad esempio. Infine, si può risparmiare investendo nella domotica, e dotando la casa di una serie di sistemi in grado di automatizzare determinati aspetti come lo spegnimento delle luci. La domotica, poi, diventa un’alleata preziosa anche per risparmiare sulle spese del riscaldamento, per merito di device come i termostati smart. Le soluzioni, dunque, sono numerose e in grado di andare incontro a qualsiasi necessità di risparmio.